Il Fondo Turismo Sostenibile 

Da metà marzo è possibile presentare la domanda per il Fondo Turismo Sostenibile, un sostegno economico fondamentale per uno dei settori strategici più importanti dell’economia italiana. 

Ma cosa finanzia esattamente questo speciale fondo? E perché la tua azienda dovrebbe richiedere l’incentivo previsto?

In questo articolo vedremo assieme che cos’è il Fondo Turismo Sostenibile, chi sono le imprese beneficiare, cosa prevede la sua attivazione anche in base al PNRR e quali altri incentivi fiscali e finanziari sono previsti per applicare la sostenibilità in azienda.

CHE COS’E’ IL FONDO TURISMO SOSTENIBILE  

Il Fondo Turismo Sostenibile, definito anche Fondo Tematico Turismo, è una riserva economicaaccessibile a tutte le imprese del settore turistico che applicano progetti e investimenti dedicati alla transizione ecologica.

Istituito per la prima volta dal Decreto Recovery e finanziato con 500 milioni di euro dal PNRR (leggi qui il nostro articolo dedicato), tale fondo è gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e opera attraverso i principali intermediari finanziari italiani.

Composto da numerosi incentivi, tale sostegno non costituisce un contributo a fondo perduto, bensì un aiuto economico oggetto di rimborso.

Il Fondo Turismo Sostenibile ammette investimenti che rientrano in un range variabile tra i 10 e i 20 milioni di euro, ma il limite massimo che un’azienda può richiedere per singolo progetto è di 30 milioni di euro.

Le iniziative oggetto di tale sostegno devono essere attivate in Italia e il 40% dei fondi previsti sono destinati alle Pmi che attuano progetti di turismo sostenibile localizzati in Abruzzo, Basilicata, Calabria,Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il suo scopo è quello di sostenere un turismo più ecologico, promuovendo la necessaria transizione greene digitale del sistema economico italiano e l’efficientamento energetico del settore stesso.

Per accedere al Fondo Turismo Sostenibile è necessario presentare la domanda agli intermediari finanziari preposti, dal 15 marzo 2023 al 30 giugno 2025.

È quindi uno strumento finanziario molto importante per le Pmi, che operano in uno dei settori più colpiti dalla pandemia e dalla crisi economica e che necessitano di un aiuto concreto per ritornare competitive nel mercato.

LE AZIENDE CHE POSSONO ACCEDERE AL FONDO TURISMO SOSTENIBILE

I beneficiari del Fondo Turismo Sostenibile sono identificati principalmente nelle:

• Imprese turistiche, definite dal D.lgs. n.79 del 23 maggio 2011;
• Aziende private che erogano servizi o forniture, prestano beni e gestiscono infrastruttureconnesse all’esercizio dell’attività turistica o sono poste a servizio delle professioni turistiche;
• Imprese private che ricadono nella categoria sopra menzionata, che operano su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di partenariato pubblico-privato;
• Aziende turistiche senza scopo di lucro che rispettano i requisiti economici e finanziari necessari.

Tale fondo si riferisce, quindi, a tutte le imprese private che operano nel settore turistico, impegnate a promuovere nel loro comparto la transizione verso un turismo più sostenibile.

I progetti oggetto della richiesta di agevolazione del Fondo Turismo Sostenibile devono essere implementatiesclusivamente nel territorio italiano.

Inoltre, il 40% dei fondi stanziati dovrà coprire investimenti di aziende localizzate nel Mezzogiorno, in linea con le priorità trasversali di coesione definite dal PNRR.

Se la tua Pmi possiede i requisiti sopra menzionati potrai richiedere l’accesso al Fondo Turismo Sostenibile e dare avvio ai progetti dedicati alla transizione ecologica e digitale della tua attività.

LE ATTIVITA’ E I PROGETTI AMMISSIBILI 

Gli investimenti richiesti per il Fondo Turismo Sostenibile possono essere attivati, per ogni singolo progetto, con range che varia dai 10 ai 20 milioni di euro e con un limite massimo di importo concesso pari a 30 milioni di euro.

Per eventuali progetti che necessitano di importi inferiori, la normativa prevede che si valuti caso per caso.

Oggetto di questi interventi finanziari sono quelle iniziative che:

• Creano, rinnovano, ammodernano e migliorano, a livello ecologico e digitale, le strutture ricettive e le infrastrutture per il turismo;
• Sviluppano interventi nel turismo sostenibile, connessi alla transizione green;
• Realizzano la digitalizzazione dei processi o dell’offerta e la formazione e il miglioramento delle competenze del personale;
• Sviluppano soluzioni di mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo.

Tutti questi progetti dovranno anche essere sostenibili sotto il profilo economico-finanziario e in linea con gli obiettivi e le priorità strategiche definite dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Inoltre saranno valutate positivamente quelle iniziative che:

• Contribuiscono alla transizione ecologica e digitale e allo sviluppo socio economico del Paese;
• Hanno come destinatari finali quelle categorie particolarmente colpite dalla crisi economica dovuta alla pandemia da Covid-19;
• Vengono attivate nell’ambito dei circuiti nazionali di eccellenza e di sostegno dell’offerta turisticae del sistema Italia o di iniziative di promozione turistica finalizzate alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, archeologico, architettonico e paesaggistico del Paese.

Tale sostegno economico è quindi una grande opportunità da sfruttare per la tua Pmi, che può applicare l’approccio dellasostenibilità ambientale definita dall’Industria 5.0. (leggi il nostro articolo dedicato alle novità di questa strategia) e tornare competitiva nel mercato globale.

GLI ALTRI FONDI DEDICATI ALLA SOSTENIBILITA’

L’approccio alla sostenibilità ambientale applicata ai principali settori dell’economia è diventato fondamentale nelle politiche nazionali ed europee.

Infatti, il Fondo Turismo Sostenibile non è l’unico incentivo economico che il Governo Italiano ha voluto introdurre nel nostro tessuto industriale per incentivare la transizione green.

Con la Legge di Bilancio sono stati rifinanziati il credito d’imposta per la raccolta differenzia e il credito d’imposta impianti di compostaggio, che andranno a supportare le Pmi nelle attività di implementazione della sostenibilità all’interno delle loro organizzazioni.

A questi incentivi si va ad aggiungere il rifinanziamento del “Programma Sperimentale Mangia Plastica” con cui si prevede un fondo dedicato all’acquisto di macchinari eco-compattatori utilizzati per la raccolta differenziata di bottiglie in PET.

Come avrai compreso tutte queste misure economiche sono il frutto dell’impegno preso con l’Unione Europea, volto all’applicazione di una strategia dedicata a una transizione ecologica, che generi un aumento della produttività delle imprese europee, rispettando allo stesso tempo l’ambiente circostante.

Il Fondo Turismo Sostenibile è un aiuto concreto per le aziende che operano in uno dei settori strategicipiù importanti per la nostra economia e che vogliono ritornare competitive in un mercato variabile e complesso come quello attuale.

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Inoltre grazie a F24LightPlus, il nostro speciale strumento in abbonamento, potrai rimanere sempre aggiornato sulle agevolazioni e sui contributi a fondo perduto che la tua azienda può richiedere.

Se vuoi saperne di più sul Fondo Turismo Sostenibile e su tutti gli altri sostegni economici previsti per le imprese italiane, contattaci! I nostri consulenti sono a tua disposizione!