Fondo regionale per la crescita Campania-FRC
Lo scorso 30 luglio è stato pubblicato il bando per il Fondo regionale per la crescita Campania-FRC, un sostegno economico rivolto alle micro e piccole imprese e ai professionisti del nostro territorio, che vogliono crescere e sviluppare la propria attività imprenditoriale.
Ma di che cosa si tratta? E quali agevolazioni sono previste per le imprese che presenteranno la domanda?
Nell’articolo che segue vedremo che cos’è il Fondo regionale per la crescita Campania-FRC, come si strutturano gli incentivi, quali aziende possono accedere agli aiuti economici e come presentare la domanda a partire dal 18 settembre 2024.
CHE COS’E’ IL FONDO REGIONALE PER LA CRESCITA CAMPANIA-FRC
Il Fondo regionale per la crescita Campania-FRC è una misura economica dedicata alle Pmi e ai professionisti del nostro territorio, che vogliono attivare nuovi investimenti finalizzati a rafforzare la propria capacità competitiva e a sostenere i processi di innovazione.
Con una dotazione finanziaria di 93 milioni e 460 mila euro, questo fondo consentirà alle attività imprenditoriali della nostra Regione di rimodernare le proprie strutture produttive e di competere con successo in un contesto sempre più globale e connesso.
In particolare, lo stanziamento previsto andrà a coprire quei finanziamenti volti a integrare nei processi produttivi le tecnologie emergenti in grado di consolidare la sostenibilità attivata nel sistema produttivo regionale e la sua competitività nei mercati internazionali.
Il Fondo regionale per la Crescita Campania-FRC si struttura in due diverse agevolazioni:
- Un contributo a fondo perduto, per il valore del 50% dell’incentivo concesso;
- Un finanziamento agevolato a tasso zero per il restante 50%, con una durata di 5 anni, con un piano di rimborso su 54 rate trimestrali posticipate e un periodo di differimento di 6 mesi dalla data di erogazione dell’anticipazione.
I sostegni economici saranno concessi ai programmi di spesa che avranno a oggetto investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, dedicati al rimodernamento della struttura aziendale, con importi compresi tra 30.000€ e 150.000€.
Tali costi ammissibili dovranno essere sostenuti per introdurre tutte quelle tecnologie utili per rafforzare l’approccio alla sostenibilità e aumentare la capacità competitiva dell’intero tessuto regionale industriale (scopri anche gli incentivi dedicati alla Transizione 5.0).
Le micro e piccole imprese e liberi professionisti potranno richiedere tali incentivi a partire dal 18 settembre 2024, esclusivamente in forma digitale, attraverso il portale dedicato.
I BENEFICIARI DELLE AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni previste dal Fondo regionale per la crescita Campania-FRC sono rivolte a:
- Micro e piccole imprese iscritte nel Registro della Camera di Commercio e in attività da almeno 12 mesi dalla data di pubblicazione dell’avviso pubblico;
- Liberi professionisti titolari di partita IVA da almeno 12 mesi, iscritti a Ordini o Collegi professionali, che svolgono la loro attività in forma singola, associata o societaria o che operano in prestazione d’opera intellettuale e di servizi.
Tali beneficiari dovranno, inoltre, non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale o in concordato preventivo, non avere iscrizioni nel Registro Protesti ed essere in regola con le norme in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa.
I progetti di investimento dovranno essere realizzati nel territorio della Regione Campania e avere a oggetto macchinari, impianti e beni intangibili, dedicati alla riorganizzazione e alla ristrutturazione aziendale.
In particolare, le spese ammissibili dovranno riguardare:
- Impianti, macchinari, macchine elettroniche, hardware e attrezzature che completano le loro capacità funzionali;
- Opere di impiantistica riguardanti l’installazione di beni e macchinari (nel limite del 10% dell’investimento complessivo);
- Servizi avanzati per processi di innovazione organizzativa, marketing, interazione con il consumatore e sviluppo di tecnologie innovative e specializzate (nel limite massimo del 20% delle spese totali ammissibili);
- Software, piattaforme, applicazioni, sistemi e programmi informatici funzionali alle necessità gestionali e produttive dell’attività imprenditoriale (nel limite massimo del 20% dell’investimento complessivo);
- Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico contabili e garanzie di copertura della restituzione del finanziamento concesso (nel limite massimo del 10% delle spese totali ammissibili).
Ad ogni impresa o libero professionista richiedente sarà concesso un incentivo che coprirà il 100% di tali costi e sarà suddiviso al 50% come contributo a fondo perduto e al restante 50% come finanziamento a tasso zero.
COME PRESENTARE LA DOMANDA PER IL FONDO
Ora che sappiamo che cos’è e come si struttura, vediamo assieme come puoi richiedere le agevolazioni previste per il Fondo regionale per la crescita Campania-FRC.
Le procedure tecniche per l’invio sono state affidate a Sviluppo Campania e al suo portale dedicato, che accoglierà dal 18 settembre tutte le richieste delle aziende e dei professionisti campani che vogliono accedere al fondo.
A partire dalle ore 12:00 di tale giorno e fino alle ore 12:00 del 18 ottobre 2024, potrai inviare la richiesta per accedere agli incentivi previsti, allegando la documentazione necessaria alla valutazione.
Dal 4 settembre, inoltre, sarà disponibile sui siti della Regione Campania e di Sviluppo Campania la modulistica necessaria per la presentazione della domanda di agevolazione, che dovrà essere inviata esclusivamente in modalità telematica.
Tali domande saranno selezionate mediante procedura valutativa “a graduatoria”, in linea con i principi di cui l’art.5, comma 2, del D.lgs 123/98.
Nel caso in cui la valutazione degli esperti sia positiva, potrai accedere alle agevolazioni del fondo, rimodernare la struttura aziendale e incrementare la competitività nel mercato nazionale e internazionale.
Usufruire delle agevolazioni previste per il Fondo regionale per la crescita Campania-FRC ti consentirà di dare nuova linfa vitale alla tua attività imprenditoriale, recuperando le risorse economiche e investendole nuovamente nella tua impresa.
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