Fondo per l’innovazione in agricoltura - Capuano Associati
Posted on / by Antonella Capuano

Fondo per l’innovazione in agricoltura

La legge di bilancio ha previsto degli aiuti concreti per il settore agricolo, come il fondo per l’innovazione in agricoltura che garantirà sostegni economici e finanziari per le imprese agricole che investiranno nell’innovazione.

Ma di che cosa si tratta? E quali sono le principali agevolazioni dedicate alle Pmi di questo comparto economico così strategico per l’Italia?

In questo articolo tratteremo nel dettaglio il fondo per l’innovazione in agricoltura, evidenziando chi sono i beneficiari, le misure previste, i progetti ammissibili e gli altri aiuti economici definiti dalla nuova disposizione finanziaria.

COSA PREVEDE IL FONDO PER L’INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA

Il fondo per l’innovazione in agricoltura, istituito dalla legge di bilancio 2023, è un insieme di misure economiche volte a sostenere attivamente il settore dell’agricoltura.

Nato per favorire lo sviluppo di progetti innovativi dedicati alla creazione e alla diffusione di nuove tecnologie, macchine, soluzioni robotiche, piattaforme e infrastrutture 4.0, avrà una dotazione finanziaria di 225 milioni di euro.

Attivo per il 2023, 2024 e 2025 con fondi pari a 75 milioni di euro per ciascuno anno, andrà a sostenere tutte quelle innovazioni di prodotto, di processo e di servizio applicate nei settori dell’agricoltura, dellapesca e dell’acquacoltura

In particolare, le agevolazioni del fondo per l’innovazione in agricoltura potranno essere richieste per progetti che avranno come scopo quello di:

  • Incrementare la produttività delle imprese operanti nel settore agricolo;
  • Diffondere le tecnologie digitali all’interno della gestione aziendale;
  • Aumentare l’utilizzo di macchinesoluzioni robotichesensoristica e piattaforme 4.0;
  • Ridurre l’impiego di sostanze chimiche;
  • Attivare un concreto risparmio di acqua;
  • Incrementare l’utilizzo dei sottoprodotti.

La ricerca e lo sviluppo dell’innovazione deve essere dedicata alla riduzione dell’impatto ambientale delle attività imprenditoriali agricole e alla salvaguardia dell’ambiente.

Proprio in quest’ottica e seguendo l’approccio europeo dell’Industria 5.0 (leggi il nostro articolo dedicato), il governo italiano ha attivato il fondo per l’innovazione in agricoltura e altri sostegni utili per la sostenibilità ambientale.

Questa misura economica consentirà alle imprese come la tua di applicare una transizione ecologica e digitale nella propria organizzazione, ottenendo risorse economiche fondamentali per ritornare competitive nei mercati nazionali e internazionali.

CHI SONO I BENEFICIARI

Il fondo per l’innovazione in agricoltura è dedicato esclusivamente alle imprese che voglio attivare l’innovazione nella propria attività e che operano nell’agricoltura, nella pesca e nell’acquacoltura, comparti economici sempre più strategici della nostra economia.

Per accedere alle agevolazioni previste, le Pmi devono possedere determinati requisiti al momento della presentazione della domanda:

  • Devono essere di micro, piccola e media dimensione;
  • Devono essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese (nella sezione speciale imprese agricole);
  • Avere sede legale o un’unità localizzata nel territorio italiano;
  • Non essere in liquidazione volontaria e/o in procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
  • Non essere in condizioni tali da risultare come “impresa in difficoltà”;
  • Non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato, aiuti economici definiti illegali o incompatibili dalla Commissione Europea.

Sono invece escluse dalle misure economiche del fondo, le aziende a cui è stata applicata una sanzione interdittiva o i cui rappresentati e amministratori siano stati condannati penalmente per reati attinenti ai contratti pubblici, alle gare d’appalto e alle concessioni.

Inoltre non possono richiedere l’accesso al fondo le imprese che operano negli altri settori dell’economia italiana.

Se la tua impresa possiede i requisiti sopra esposti e opera nel settore agricolo, potrai richiedere l’accesso al fondo per l’innovazione in agricoltura e dare avvio ai progetti innovativi dedicati alla tua attività.

AGEVOLAZIONI PREVISTE PER IL FONDO PER L’INNOVAZIONE

In base alle disposizioni della nuova legge di bilancio, i criteri e le modalità di attuazione del fondo per l’innovazione in agricoltura saranno presto definiti da decreti ministeriali emanati dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.

Le risorse economiche stanziate, che saranno pari a 75 milioni di euro per ogni anno dal 2023 al 2025, potranno essere utilizzate per concedere agevolazioni speciali alle imprese (anche mediante voucher) attraverso:

  • Contributi a fondo perduto, pari a una percentuale delle spese sostenute per la realizzazione dei progetti;
  • Garanzie su finanziamenti dedicati ad investimenti innovativi.

Inoltre si prevede ulteriori soluzioni agevolative come la sottoscrizione di quote o di azioni o di fondi per il venture capital e la concessione di finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del Fondo Rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca.

Si dovranno attendere i decreti del Ministero anche per i criteri di valutazione delle documentazioni inerenti ai progetti di innovazione che le aziende andranno a sviluppare.

GLI ALTRI FONDI PER L’AGRICOLTURA

La disposizione finanziaria del 2023 ha evidenziato quanto sia importante il settore agricolo per il nostro paese, tanto da conferire fondi e aiuti concreti per le aziende operanti in questo settore.

Assieme al fondo per l’innovazione in agricoltura è stato attivato il fondo per la sovranità alimentare che ha l’obiettivo di rafforzare il sistema agricolo e agroalimentare italiano.

Attraverso interventi e iniziative mirate alla valorizzazione del cibo italiano di qualità, si vuole ridurre i costi di produzione per le aziende agricole, sostenere le filiere produttive e garantire la sicurezza delle scorte e degli approvvigionamenti alimentari nel caso di crisi di mercato.

Per tale fondo la legge di bilancio ha previsto una disposizione monetaria di 100 milioni di euro divisi in quattro anni, dal 2023 al 2026.

Inoltre, per quest’anno sono stati introdotti sostegni economici e finanziari specifici come:

  • Fondo per gli impianti ippici per 4,7 milioni di euro (valido anche per il 2024);
  • Fondo per contrastare l’organismo nocivo “Phoma tracheiphila” negli agrumi per 3 milioni di euro annui, dal 2023 al 2025;
  • Sostegno per le aziende bufaline per 2 milioni di euro;
  • Sostegno per le imprese agricole colpite dalla flavescenza dorata della vite per 1,5 milioni di euro;
  • Sostegno per la raccolta di legname depositato naturalmente per 500.000€;
  • Fondo per la tutela della biodiversità per 500.000€

Tutte queste misure economiche sono fondamentali per un settore così strategico dell’economia e consentono di supportare attivamente lo sviluppo produttivo e tecnologico delle imprese agricole italiane.

La finalità di questi interventi è incrementare gli investimenti e sostenere lo sviluppo e lamodernizzazione delle aziende del settore agricolo, attraverso la realizzazione di innovazioni che consentano di renderle maggiormente competitive nel mercato

Come avrai compreso il fondo per l’innovazione in agricoltura è fondamentale per le Pmi del nostro paese, in quanto consente il concreto sviluppo delle piccole e medie imprese, come la tua, che vogliono competere attivamente e ottenere risorse economiche utili per nuovi investimenti innovativi.

Capuano Associati segue attentamente i temi dedicati alla Finanza Agevolata e ti fornisce una consulenza dettagliata sull’ottimizzazione del carico fiscale, attraverso il nostro servizio dedicato GreenPassF24.

Se vuoi saperne di più sul fondo per l’innovazione in agricoltura e su tutti gli altri sostegni economiciprevisti per le Pmi operanti nel settore agricolo, contattaci! I nostri consulenti sono a tua disposizione!

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