
Fondo Nuove Competenze
Da poco riconfermato, il Fondo Nuove Competenze garantirà alle PMI uno stanziamento di 1 miliardo di euro per la formazione dei propri dipendenti.
Ma in cosa consiste tale contributo? E quali sono i requisiti per potervi accedere?
In questo articolo vedremo assieme che cos’è il Fondo Nuove Competenze, chi sono i beneficiari e quali sono i progetti ritenuti ammissibili per tale sostegno economico.
CHE COS’E’ IL FONDO NUOVE COMPETENZE
Il Fondo Nuove Competenze, arrivato alla seconda edizione, è stato approvato con il Decreto Interministeriale del 22 settembre 2022 e prevede un contributo per tutte le aziende che supportano attivamente lo sviluppo di competenze specifiche attraverso corsi di formazione.
In particolare tale agevolazione a fondo perduto copre il costo della rimodulazione dell’orario di lavoro, finalizzata al sostenimento di percorsi formativi dedicati ai lavoratori.
Le modifiche dell’orario di lavoro devono essere sottoscritte dalle rappresentanze sindacali e dai datori di lavoro entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
Il Fondo Nuove Competenze permette agli imprenditori come te di attivare corsi di formazione per i propri collaboratori, attraverso un’agevolazione economica che consente di sostenere una parte del costo orario destinato alla frequenza di queste attività.
Le domande per accedere a tale contributo dovranno essere presentate dal 13 dicembre 2002 al 28 febbraio 2023, sulla piattaforma informatica My Anpal e verranno valutate e verificate dal Anpal stesso e dall’INPS.
L’agevolazione prevista per il Fondo Nuove Competenze può essere cumulabile con gli altri crediti d’imposta, rispettando però il tetto massimo di beneficio pari al 100% dell’investimento sostenuto.
Hai quindi l’opportunità di sostenere attivamente la formazione dei tuoi collaboratori, che potranno acquisire nuove skills, recuperare le risorse investite e aumentare la produttività della tua azienda che risulterà più innovativa e reattiva.

ENTITA’ E BENEFICIARI DEL FONDO NUOVE COMPETENZE
Ora che sappiamo in che cosa consiste il Fondo Nuove Competenze, vediamo chi sono i beneficiari e qual è l’entità di questo contributo.
Tale sostegno economico è rivolto principalmente agli imprenditori che abbiano stipulato e sottoscritto, entro il 31 dicembre 2022, degli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro con le rappresentanze sindacali operative nelle loro imprese.
Il requisito fondamentale è che le variazioni di orario lavorativo devono essere finalizzate esclusivamente al sostenimento di percorsi formativi dedicati alle acquisizioni di nuove competenze e non per altre motivazioni.
Inoltre le aziende che possono richiedere e usufruire di tale agevolazione devono:
- Essere in regola sotto il profilo contributivo, fiscale e assistenziale;
- Non essere in liquidazione, in fallimento, in cessazione di attività, in concordato preventivo o in procedimenti dedicati alla dichiarazione di tali situazioni;
- Non avere contenziosi giudiziali o stragiudiziali aperti con ANPAL riguardanti contributi pubblici.
L’importo massimo del contributo, concesso per ogni singola impresa, è di 10 milioni di euro.
Una volta verificata e valutata positivamente la domanda, l’azienda potrà ottenere il versamento del 70% del contributo richiesto direttamente nel proprio conto corrente aziendale.
Il 30%, invece, verrà erogato da ANPAL alla fine dei corsi formativi oggetto del contributo.
In questo modo le imprese potranno attivare rapidamente i percorsi formativi stabiliti per i propri dipendenti, recuperando immediatamente le risorse economiche investite.
L’entità del contributo del Fondo Nuove Competenze coprirà:
- Il 60% del totale della retribuzione oraria, al netto degli oneri di cui alla lettera b) a carico del lavatore;
- Il totale degli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione, comprensivi della quota a carico del lavoratore, a netto di eventuali sgravi contributivi;
- Il totale della retribuzione nel caso in cui negli accordi si prevedano, oltre alla rimodulazione, una riduzione delle ore normalmente lavorate a parità di retribuzione complessiva.
Se la tua impresa vuole supportare attivamente la formazione dei dipendenti e presenta i requisiti richiesti, puoi richiedere il contributo del Fondo Nuove Competenze attraverso l’apposita domanda e recuperare le risorse economiche.

I PROGETTI AMMISSIBILI
Come già affermato in precedenza, il Fondo Nuove Competenze è dedicato a progetti e percorsi formativi volti ad acquisire nuove skills da parte dei lavoratori.
Nel dettaglio, il bando afferma che tale sostegno economico è rivolto a corsi di formazione che abbiano ad oggetto:
- La produzione e la commercializzazione di prodotti che richiedono un aggiornamento delle competenze digitali dei collaboratori dedicati;
- Le innovazioni aziendali volte all’incremento dell’efficienza energetica e all’utilizzo di risorse rinnovabili;
- L’acquisizione di nuove competenze che apportino lo sviluppo dell’economia circolare all’interno dell’azienda e che consentano di applicare nuove politiche di sostenibilità ambientale come la riduzione degli sprechi e dei rifiuti;
- Lo sviluppo e l’applicazione di skills dedicate alla produzione e alla commercializzazione di prodotti a basso impatto ambientale;
- L’acquisizione di nuove competenze volte alla produzione e alla commercializzazione sostenibile di beni del settore dell’agricoltura, della silvicultura e della pesca;
- La promozione della sensibilità ecologica e di azioni volte alla valorizzazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale.
La formazione deve avere una durata minima di 40 ore e massima 200 per ogni lavoratore coinvolto.
Inoltre è richiesto alle imprese che vogliono usufruire del Fondo Nuove Competenze di associare alla domanda un progetto formativo che definisca le tipologie di skills acquisite dai lavoratori, in base alle seguenti classificazioni internazionali:
- Competenze digitali di base, con riferimento al modello “DigComp 2.1”;
- Competenze digitali specialistiche, con riferimento al modello “e-Competence Framework 3.0”;
- Competenze dedicate alla transizione ecologica, identificate dalla Commissione Europea;
- Competenze volte alle attività di lavoro classificate in Atlante del lavoro e delle qualificazioni.
Tutti i corsi e la loro rendicontazione dovranno concludersi entro 5 mesi dalla data di comunicazione di approvazione della domanda.

Come puoi vedere il Fondo Nuove Competenze è molto importante perché ti consentirà di sviluppare e supportare la formazione dei tuoi collaboratori, recuperando al tempo stesso le risorse che hai speso per tali attività.
Inoltre, come abbiamo già affermato, questo contributo è cumulabile con le altre agevolazioni previste dai decreti precedenti, come i crediti d’imposta (leggi qui il nostro articolo dedicato).
Proprio per tale motivo Capuano Associati ha sviluppato dei servizi dedicati alle imprese come la tua che vogliono essere competitive e ottimizzare il risparmio delle risorse fiscali.
Vuoi saperne di più e verificare se puoi accedere al Fondo Nuove Competenze e sostenere la formazione dei tuoi dipendenti per acquisire nuove skills?
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