Cosa prevede la Nuova Sabatini Green
Il 6 dicembre scorso è stata pubblicata la circolare che fornisce tutte le informazioni inerenti alla Nuova Sabatini Green, la misura economica dedicata ai beni strumentali a basso impatto ambientale, messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Ma quali sono le agevolazioni previste per l’anno prossimo?
In questo articolo vedremo assieme la Nuova Sabatini Green, evidenziando quali sono i sostegni economici definiti per il 2023, chi sono beneficiari e quali sono i beni oggetto di questa nuova disposizione.
LA NUOVA SABATINI GREEN, CHE COS’E’ E LE AGEVOLAZIONI
La Nuova Sabatini Green è l’agevolazione che sostiene gli investimenti per acquistare o per acquisire in leasing, macchinari, impianti e attrezzature nuove, a basso impatto ambientale, dedicati al miglioramento dell’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.
Tale disposizione fa parte di un ampio sostegno economico messo a disposizione dal MIMIT che ha l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e di accrescere la competitività del sistema produttivo italiano.
Con la Circolare del 6 dicembre scorso sono state diffuse tutte le informazioni e le istruzioni necessarie per definire al meglio questa agevolazione.
In particolare si definiscono le modalità di presentazione delle domande che avranno decorrenza dal 1°gennaio 2023 e che permetteranno alle imprese di usufruire di una maggiorazione del contributo in conto impianti del 30%.
L’agevolazione della Nuova Sabatini Green è concessa alle Pmi che dimostrano di essere in possesso di un’idonea certificazione ambientale inerente al processo produttivo o il prodotto realizzato attraverso i nuovi impianti acquistati.
Il sostegno per questi investimenti green prevede:
- Un contributo in conto impianti il cui ammontare viene determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento ad un tasso d’interesse annuo pari al 3,575% (agevolazione già prevista dal 2020);
- Una maggiorazione del contributo pari al 30% dedicata esclusivamente all’acquisto o al leasing di beni a basso impatto ambientale.
L’agevolazione dalla Nuova Sabatini Green è cumulabile con le altre misure previste dal Governo, se il cumulo totale dei sostegni economici non supera il tetto massimo di beneficio previsto.
A CHI SI RIVOLGE LA NUOVA SABATINI GREEN
La Nuova Sabatini Green si rivolge alle Pmi del tessuto economico italiano, che alla data di presentazione della domanda:
- Siano regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese o nel Registro delle imprese di pesca e possiedano il pieno e libero esercizio dei propri diritti;
- Non si trovino in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
- Non rientrino tra i soggetti che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
- Non si trovino nello status di impresa in difficoltà;
- Abbiano sede legale o un’unità locale in Italia.
Inoltre, l’agevolazione può essere richiesta anche dalle aziende con sede in uno Stato Membro, purché si attesti che l’investimento sia stato effettuato nella sede operativa localizzata nel territorio nazionale e che avvenga la conseguente iscrizione al Registro delle imprese di riferimento.
Se la tua azienda rientra in queste casistiche, potrai richiedere tale incentivo dal 1°gennaio 2023 e rimodernare la tua produzione anche in vista delle indicazioni sulla sostenibilità ambientale previste dall’Industria 5.0 (leggi qui il nostro articolo dedicato).
COME FUNZIONA LA NUOVA SABATINI GREEN
Il sostegno economico definito dalla Nuova Sabatini Green si basa sulle disposizioni delineate in precedenza e riconfermate anche per l’anno prossimo, relative all’acquisizione di nuovi impianti e di nuove attrezzature.
In primis l’investimento per l’acquisto o per il leasing di beni strumentali green verrà coperto interamenteda un finanziamento bancario e assistito fino all’80% dal Fondo di Garanzia per le Piccole e le Medie Imprese.
Tale finanziamento dovrà, però, avere una durata non superiore ai 5 anni, un importo compreso tra i 20.000 euro e i 4 milioni di euro ed essere interamente utilizzato per coprire gli investimenti in beni a basso impatto ambientale.
Inoltre, come abbiamo già evidenziato, il contributo in conto impianti sarà determinato in base al valore degli interessi calcolati sul finanziamento e con un importo uguale all’investimento stesso, a un tasso d’interesse annuo del 3,575%.
La novità emersa dalla Circolare del 6 dicembre è la maggiorazione del 30% del contributo stesso, che potrà essere richiesta a partire dal 1°gennaio 2023.
Le imprese interessate dovranno però allegare alla domanda un’idonea certificazione ambientale di processo o di prodotto sui beni oggetto dell’investimento oppure un’autodichiarazione ambientale rilasciata dall’importatore o dal distributore del bene.
La Circolare ha inoltre confermato ciò che il Decreto MISE del 22 aprile 2022 aveva stabilito come limite di intensità di aiuto previsto:
- Per le micro e le piccole imprese il 20% dei costi ammissibili;
- Per le medie imprese, invece, il limite è pari al 10%.
COME PRESENTARE LA DOMANDA
Per accedere al sostegno della Nuova Sabatini Green dovrai compilare la domanda, seguendo il fac simile disponibile nel sito del Ministero ed entrando nella piattaforma predisposta.
Una volta compilata la domanda, dovrai apporre la firma digitale e procedere all’invio via PEC, all’indirizzo PEC della banca o dell’intermediario finanziario a cui si richiede il finanziamento.
Questi soggetti possono essere scelti tra quelli indicati nell’elenco disponibile nel sito del Ministero che hanno aderito all’Addendum alla convenzione tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A.
Terminato l’invio della domanda, verrà rilasciato il Codice Unico di Progetto (CUP) che dovrà essere associato a tutte le fatture elettroniche riguardanti i beni strumentali green oggetto dell’agevolazione, che dovrai acquistare o acquisire in leasing per rimodernare la tua attività produttiva.
Come avrai compreso la Nuova Sabatini Green è un sostegno economico molto importante in quanto ti consentirà di acquistare nuovi impianti a basso impatto ambientale, recuperare le risorse investite e applicare la sostenibilità nei tuoi processi produttivi.
Capuano Associati segue attentamente i temi caldi della Legge di Bilancio 2023 e quelli della Nuova Sabatini Green e fornendoti una consulenza dettagliata sulle tematiche e sull’ottimizzazione del carico fiscale attuale attraverso il nostro servizio dedicato GreenPassF24.Se vuoi saperne di più e avere un aiuto sulla compilazione della domanda per l’agevolazione della Nuova Sabatini Greencontattaci, i nostri consulenti sono a tua disposizione.