Bonus Sud e la proroga per il 2023 - Capuano Associati
Posted on / by Antonella Capuano

Bonus Sud e la proroga per il 2023

Come già anticipato dal disegno di legge di bilancio, il Bonus Sud verrà prorogato fino al 31 dicembre 2023consentendo alle PMI del Mezzogiorno di ritornare competitive nel proprio mercato di riferimento e di rimodernare i propri stabilimenti.

Ma cosa prevede tale proroga? 

In questo articolo vedremo nel dettaglio il Bonus Sud, che cos’è e cosa prevede, chi sono i principali beneficiari e quali sono i beni oggetto di questo sostegno economico, in virtù delle nuove disposizioni emanate nei giorni scorsi.

COSA PREVEDE IL BONUS SUD 2023

Il Bonus Sud è un credito d’imposta previsto per gli investimenti sostenuti per l’acquisto di nuovi beni strumentali, effettuati dalle imprese ubicate nelle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.

Previsto per la prima volta dalla Legge di Stabilità 2016 tale agevolazione è stata prorogata anche per quest’anno permettendo alle Pmi del Mezzogiorno di rinnovare le proprie strutture produttive e recuperare le risorse economiche spese.

Il credito d’imposta Bonus Sud viene applicato ai progetti di investimento iniziale relativi all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuove destinate a stabilimenti produttivi già esistenti o di nuova costruzione.

Tale sostegno economico può arrivare a una percentuale massima del 45% e varia in base alla dimensione delle aziende richiedenti: 

  • Per le piccole imprese il credito d’imposta sarà pari al 45%;
  • Per le aziende di medie dimensioni la percentuale varia dal 20% al 35%, in base alla Regione di appartenenza;
  • Per le grandi imprese, il credito d’imposta, invece, varia dal 10% al 25% a seconda della Regione in cui è localizzata l’azienda.

Le nuove disposizioni prevedono inoltre l’attuazione di incentivi per gli investimenti effettuati nelle Zone Economiche Speciali (Zes) per 65,2 milioni di euro e l’applicazione di aliquote agevolate per il credito d’imposta sugli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione in favore delle imprese localizzate nel Mezzogiorno.La proroga conferma la cumulabilità del Bonus Sud con le altre misure agevolative, nei limiti delle spese effettivamente sostenute, se queste non rientrano però nei cosiddetti aiuti di Stato (scopri le agevolazioni della Nuova Sabatini Green).

CHI SONO I BENEFICIARI

Le aziende beneficiare del Bonus Sud sono le Pmi del tessuto economico e industriale delle Regioni del Mezzogiorno.

In particolare le imprese che possono richiedere tale credito d’imposta devono essere localizzate nelle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo e rientrare nelle seguenti definizioni:

  • Piccole imprese con 50 dipendenti e un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro;
  • Aziende di medie dimensioni con meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro ovvero un totale di bilancio annuo non superiore ai 43 milioni;
  • Grandi imprese con più di 250 dipendenti e un fatturato annuo superiore ai 50 milioni di euro o un totale di bilancio annuo superiore ai 43 milioni.

Nella Regione Molise il credito d’imposta viene applicato con percentuali diverse: 

  • Per gli acquisti di beni strumentali effettuati fino al 31 dicembre 2021, le percentuali applicate saranno del 30% per le piccole imprese, del 20% per le medie e del 10% per le quelle di grandidimensioni;
  • Per acquisti dopo tale data, le percentuali si uniformano alle altre Regioni (45% per le piccole imprese, 35% per le medie e 25% per le grandi).

Una situazione diversa si trova in Abruzzo dove le percentuali del Bonus Sud sono inferiori rispetto alle altre Regioni del Mezzogiorno (rispettivamente 30%, 20% 10%).

Il valore dell’incentivo fiscale viene determinato sui valori massimi individuati in base alla dimensione delle imprese (3 milioni per le piccole imprese, 10 milioni per le medie e 15 milioni per le grandi imprese).

Se la tua azienda rientra in una di queste casistiche potrai accedere al Bonus Sud tramite un’apposita comunicazione all’Agenzia dell’Entrate che, una volta valutata positivamente, ti permetterà di beneficiare del credito d’imposta in compensazione tramite il modello F24.

QUALI BENI RIENTRANO NEL BONUS 2023

beni strumentali oggetto del credito d’imposta Bonus Sud devono rispettare alcune condizioni:

  • Devono essere nuovi e mai utilizzati nei processi produttivi attuali;
  • Possedere il requisito della strumentalità;
  • Essere acquistati per la creazione di un nuovo stabilimento produttivo o per l’ampliamento della capacità di uno già esistente.

Inoltre i macchinari, gli impianti e le attrezzature possono essere acquistate o prese in locazione per diversificare e per applicare un cambiamento importante nella produzione, con lo scopo di realizzare beni mai fabbricati prima.

Non rientrano nelle casistiche del Bonus Sud quei beni destinati alla vendita, trasformati o assemblati per ottenere merce da vendere e quelli considerati come materiali di consumo.

La cosiddetta strumentalità del bene acquistato è quindi fondamentale per accedere all’agevolazione e l’impresa richiedente deve quindi dimostrare che tali investimenti sono di uso durevole e impiegati come strumenti all’interno di un processo produttivo.

La proroga del Bonus Sud fino al 31 dicembre 2023 consentirà alle aziende come la tua di rimodernare la propria produzione e di applicare i principi europei dell’Industria 5.0 per ritornare competitive nel mercato.

Come avrai compreso il Bonus Sud è un sostegno economico molto importante, in quanto ti consentirà di acquistare nuovi impianti e attrezzature utili per attivare un processo di rimodernamento, recuperando le risorse investite per tale attività.

Capuano Associati segue attentamente i temi della Legge di Bilancio, tra cui il Bonus Sud e tutti gli altri incentivi dedicati al Mezzogiorno, per fornirti una consulenza dettagliata e ottimizzare il tuo carico fiscaleattraverso il nostro servizio dedicato GreenPassF24.

Se vuoi saperne di più sul credito d’imposta Bonus Sud e avere un aiuto sulla comunicazione da inviare all’Agenzia dell’Entrate contattaci, i nostri consulenti sono a tua disposizione.

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