
Al via le domande per il Fondo nuove competenze
Dal 10 febbraio sarà possibile inviare la domanda per accedere agli incentivi previsti per il Fondo Nuove Competenze, che supporta concretamente la formazione di nuove conoscenze specifiche all’interno delle imprese.
Ma quali sono i termini per presentare l’istanza? E cosa coprono le speciali agevolazioni del fondo?
In questo articolo vedremo brevemente una panoramica del Fondo Nuove Competenze e come presentare puntualmente la domanda per accedere ai contributi dedicati alla formazione.
PANORAMICA DEL FONDO NUOVE COMPETENZE
Il Fondo Nuove Competenze è uno strumento di finanziamento pubblico volto a sostenere lo sviluppo di competenze specifiche in azienda, attraverso corsi di formazione dedicati alla transizione digitale ed ecologica.
Istituito per la prima volta nel 2020, prevede un’agevolazione a fondo perduto che copre il costo della rimodulazione dell’orario di lavoro, finalizzata al sostenimento di percorsi formativi (te ne ho parlato nel dettaglio nel mio precedente articolo).
Il suo scopo è quello di agevolare l’incremento del livello del capitale umano, offrendo ai dipendenti l’opportunità di acquisire nuove e maggiori skill sull’innovazione tecnologica e sulla sostenibilità ambientale.
I progetti formativi ideati dovranno avere una durata compresa tra un minimo di 40 ore e un massimo di 200 ore, per ciascun collaboratore coinvolto, e andranno a incrementare l’occupazione e a promuove la creazione di reti tra imprese.
Ciò consentirà alle aziende di personalizzare i corsi in base alle proprie esigenze e al contesto operativo in cui svolgono la loro attività e di incrementare la propria produttività costruendo relazioni solide con altre Pmi.
Il contributo previsto dal Fondo Nuove Competenze è concesso alle aziende che hanno sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, dedicati alla partecipazione di percorsi formativi specifici.
Tale agevolazione copre interamente i costi legati alla formazione dei dipendenti, compresi i contributi previdenziali e assistenziali, consentendo alle imprese di acquisire know how specifico, senza sostenere spese ingenti.
La disponibilità finanziaria prevista per questa terza edizione è di 730 milioni di euro, che potranno essere richiesti dalle aziende a partire dal 10 febbraio 2025.

COME SI STRUTTURA L’AGEVOLAZIONE DOPO IL DECRETO DI NOVEMBRE
Come evidenziato nel Decreto di novembre, il Fondo Nuove Competenze interviene principalmente su due voci di spesa:
- I contributi assistenziali e previdenziali dei dipendenti coinvolti nei percorsi formativi, che l’agevolazione copre al 100%;
- La retribuzione del personale, che viene coperta dal fondo per il 60% del costo orario.
Tali interventi consentiranno alle Pmi di ridurre significativamente le spese legate alla formazione e incentiveranno l’acquisizione di nuove skill fondamentali per affrontare le sfide legate all’innovazione tecnologica e alla transizione ecologica.
I progetti formativi, infatti, dovranno affrontare le tematiche riguardanti i sistemi tecnologici e digitali, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, la sostenibilità, l’economia circolare, la transizione ecologica e l’efficientamento energetico.
Come puoi vedere sono temi sempre più importanti per competere con successo in un mercato globale e iperconnesso, attento all’ambiente e al benessere delle persone.
Le risorse finanziarie definite per questa edizione saranno ripartite in base alle tipologie di intervento:
- Per i gruppi di imprese caratterizzati dalla presenza di grandi datori di lavoro, sarà destinato il 25% della disponibilità finanziaria prevista;
- Per le filiere formative composte da sistemi organizzati e non, di datori di lavoro di micro, piccole e medie imprese, che operano in distretti territoriali, specializzazioni produttive, reti o filiere, sarà disposto il 25% dei fondi;
- Per i singoli datori di lavoro, invece, sarà concesso il 50% della dotazione finanziaria.
Attraverso il Fondo Nuove Competenze potrai sostenere attivamente la formazione dei tuoi collaboratori, recuperare le risorse investite, acquisire maggiori skill e aumentare la produttività della tua azienda.

COME RICHIEDERE GLI INCENTIVI DEL FONDO NUOVE COMPETENZE
Per accedere alle agevolazioni previste per il Fondo Nuove Competenze le imprese dovranno presentare la domanda e la documentazione richiesta a partire dal 10 febbraio 2025 fino al termine previsto per il 10 aprile 2025.
Le istanze dovranno essere inviate esclusivamente online, attraverso la piattaforma dedicata MyANPAL e verranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione.
Alla domanda dovranno essere allegati:
- Il progetto formativo, evidenziando nel dettaglio gli obiettivi da raggiungere, la durata, la modalità di svolgimento e i contenuti;
- L’elenco dei dipendenti coinvolti nella formazione;
- I costi stimati per i corsi e il calcolo del contributo richiesto.
Le domande dovranno essere inoltrate entro e non oltre il termine del 10 aprile e le agevolazioni saranno concesse fino all’esaurimento delle risorse a disposizione.
È quindi importante preparare in anticipo la documentazione e inviare la domanda il prima possibile, in modo da poter accedere rapidamente agli incentivi previsti.
Il Fondo Nuove Competenze è uno strumento molto importante per le Pmi, perché consente di sviluppare e supportare concretamente la formazione dei dipendenti, incrementando la produttività e la competitività.
Capuano Associati segue attentamente le dinamiche della Finanza Agevolata e ti fornisce una consulenza dettagliata sul tema e sull’ottimizzazione del carico fiscale, attraverso il nostro servizio dedicato GreenPassF24.
Inoltre con Club dei 100, un nuovo programma ideato dai nostri specialisti per supportare le aziende del territorio, potrai raggiungere un nuovo livello di crescita, ottimizzare le risorse e competere con successo nel mercato.
Se vuoi saperne di più su come inviare la domanda per accedere al Fondo Nuove Competenze e sul nostro programma Club dei 100, contattaci! I nostri consulenti sono a tua disposizione!